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MAL DI SCHIENA: MEGLIO MUOVERSI O RIMANERE A RIPOSO?

Esercizi per il dolore alla schiena

Circa l’80% della popolazione soffre o ha sofferto di mal di schiena nella sua vita: lombalgie e cervicalgie in genere si manifestano in età adulta, ma questo fenomeno è sempre più frequente anche tra adolescenti e bambini. Vuoi per le cattive posture assunte durante l’attività lavorativa, per lo stile di vita sedentario e per la mancanza di allenamento, le cause del dolore alla schiena possono essere molteplici e concomitanti. Spesso e volentieri la prima causa del mal di schiena, specialmente nei bambini e negli adolescenti, è l’inattività: ci muoviamo sempre meno, utilizziamo troppo i mezzi a motore anche per i piccoli spostamenti giornalieri e pratichiamo sempre meno sport.

Pensiero comune è quello che nel momento in cui il dolore alla schiena si manifesta, rimanere assolutamente in completo riposo, interrompere qualsiasi tipo di attività fisica e costringersi a letto.

Ma è davvero così utile buttarsi giornate intere sul divano per eliminare il mal di schiena?

Il riposo non sempre è la soluzione migliore, il dolore alla schiena spesso è causato dalla sedentarietà e costringersi a letto per un periodo più o meno lungo sicuramente non sarà funzionale ad alleviare il dolore e al miglioramento della propria condizione generale. Secondo recenti studi infatti, è emerso che in caso di lombalgie è sicuramente opportuno rimanere a riposo da attività fisica soprattutto nella fase acuta, che dura all’incirca i primi 3 4 giorni, per poi riprendere successivamente l’attività con degli esercizi posturali e blandi allenamenti a corpo libero.

Un consiglio in più?

Non farti trovare impreparato! L’allenamento è sempre molto importante ed è la migliore prevenzione contro i dolori del mal di schiena. Quindi allenati sempre, siamo fatti per muoverci e quindi mantieniti attivo con qualsiasi temperatura, in qualsiasi condizione fisica e in ogni momento della tua vita. E durante la tua sessione di allenamento non trascurare lo stretching: l’allungamento delle catene cinetiche, in particolare dei muscoli della catena posteriore (come polpacci, muscoli posteriori della coscia, quadro dei lombi e gran dorsale) aiuta a prevenire il mal di schiena in genere e a garantire una miglior mobilità della colonna in generale.

 

Il corpo è la casa in cui dovrai abitare per tutta la tua vita: prenditene cura!

 

Marika Pasini – Personal Trainer

Fitness Coach @Cesenatico

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